sabato 30 settembre 2006

Smascherare il bluff dell' Imperatore

Henry Makow Ph.D.

16 settembre 2006



Cosa hanno in comune Henry Kissinger, George W. Bush,
Charles Krauthammer (NdT n°1), George Soros ed il Papa ?

Sono tutti come pupazzi ricavati da un calzino, manovrati dagli
Illuminati e tutti, eccetto Soros, la settimana scorsa battevano
i tamburi della propaganda a favore di un completamente
ingiustificato e catastrofico "scontro di Civilta' ", cioe' la 3.a
guerra mondiale.

Soros, invece, ha effettuato affermazioni realmente sensate.
Sfortunatamente solo "Cybercast News Service" ("Servizio
diffusione notizie automatizzato tramite computer") le ha
riportate.

Il miliardario in dollari e filantropo George Soros giovedì
scorso ha equiparato l' amministrazione Bush ai regimi socialisti
e comunisti, mentre criticava la guerra al terrore intrapresa
dagli Usa.

L'attivista politico liberal ha affermato che la strategia Usa di
combattere una "guerra" contro il terrorismo e' "falsa" e che
costituisce una "lugubre e scoraggiante situazione."

Agli intervenuti presso la "Fondazione Carnegie per la Pace
Internazionale" Soros ha dichiarato: "Fronteggiamo una
montatura di estrema falsita', quando parliamo di una
"guerra al terrorismo", ed ormai essa viene universalmente
accettata."

"Ognuno ormai riconosce che l' invasione dell' Iraq e' stata un
errore grossolano, ma la guerra al terrorismo e' ancora il
contesto accettato da Democratici e Repubblicani
indistintamente," ha inoltre dichiarato Soros. "E' una falsa,
fuorviante, controproducente, distruttiva montatura."

Mi auguro che il discorso di Soros rappresentasse una sincera
retromarcia e la ricerca del buonsenso da parte dei banchieri
Illuminati. Piu' verosimilmente e' solo un tentativo da parte
dei Rothschild e dei Rockefeller di strappare il controllo dalle
mani dell' incapace Bush. In definitiva anche loro sono
responsabili dell'11 settembre e della guerra al terrorismo, ma
intendono trarre vantaggio dalla rivolta contro il Presidente
assediato, creando una falsa opposizione.

Un fatto e' certo. La guerra al terrorismo e' un inganno
collettivo, orchestrato da una ristretta cerchia di persone.
George W. Bush e' l' Imperatore senza abiti. Secondo l'Agenzia
dei servizi segreti tedeschi (BND) Bush ricevette tre precisi
avvertimenti precedenti l'11 settembre da Germania, Francia
e Russia, e li tenne nascosti. George W. Bush e' proprio lui il
terrorista contro cui mette in guardia.

Il Rapporto dei servizi segreti tedeschi e' autentico secondo me.
Al governo tedesco fu chiesto di disconoscerlo, ma esso si
rifiuto'. Nessuno e' stato capace di confutarne anche un solo
dettaglio in 4 anni.

Il Rapporto tedesco contiene informazioni di cui nessun falsario
avrebbe potuto disporre. Per esempio riporta che il Mossad
finanzio' le operazioni correlate all'11 settembre commerciando
ecstasy negli USA. Il commercio della droga fu in seguito
confermato da un rapporto DEA. Il Rapporto rivela anche un
incontro segreto avvenuto l'11 luglio 2001, nel corso del quale
gli Usa informarono Russia e Pakistan dei loro piani di
attaccare l'Afghanistan in ottobre.

Non e' possibile assistere al nuovo documentario "La Stampa
per la verita' sull'11 settembre" senza concludere che
l'amministrazione Bush sta effettuando un ostruzionismo
accanito sull'11 settembre. Il film documenta gli sforzi
infruttuosi delle famiglie delle vittime dell'11 settembre per
ottenere credibili spiegazioni. Bush e Cheney hanno agito
come colpevoli: essi, alla prova dei fatti, hanno rifiutato di
testimoniare sotto giuramento presso la Commissione per
l'11 settembre ! In seguito Bush ha avuto l'audacia di dire:
"Sono contento di aver preso tempo." Ricordate che l'11
settembre e' stata la scusa per lacerare la Costituzione, che
egli aveva giurato di proteggere.

Il film procede sollevando un'altra sconvolgente possibilita':
che la CIA tuttora sostenga i Talebani tramite lo ISI Pakistano.
La CIA, come il Mossad e lo MI-6, rappresenta gli interessi
dei banchieri Illuminati. I loro piani sono quelli di rovinare gli
Usa attraverso guerre costose ed incorporarli nel Nuovo
Ordine Mondiale. "Il Movimento della Stampa a sostegno
della Verita' sull'11 settembre" esamina in che modo gli Usa
consentirono a Bin Laden di fuggire da Tora Bora ed
autorizzarono una evacuazione aerea dei quadri militari
Talebani dalla citta' di Konduz.

La settimana scorsa Lisa Meyer della NBC riporto' che in luglio
ad un aereo militare Usa senza pilota fu impedito di attaccare
un folto gruppo di Talebani riuniti per un funerale con la
motivazione delle "regole di ingaggio." Io avverso la invasione
Usa-NATO dell' Afghanistan, ma questo evento ricorda Korea
e Vietnam, guerre nelle quali gli Usa furono ostacolati dagli
Illuminati.

"La Stampa per la verita' sull'11 settembre" manca di
menzionare il ruolo del Mossad e molto di piu', ma siano
benvenute tutte le operazioni che fanno avanzare elementi
di verita'. Questo film fa parte di uno sforzo per attribuire
tutta la colpa a Bush ed Repubblicani, ma in questi tempi
difficili meta' della verita' e' preferibile a niente del tutto.
Naturalmente anche Larry Silverstein e la alta gerarchia del
partito Democratico sono complici.

In generale il "movimento per la verita' sull'11 settembre" e'
la nostra migliore speranza per restaurare il buon senso ed
opporre resistenza al fascismo. Gli eroi della "Verita'
sull'11 settembre" sono persone come Steve di Aspen in Colorado,
che mostra i film sull'11 settembre sul locale canale via cavo.
Joe di Winnipeg ha inciso a proprie spese migliaia di DVD
sull'11 settembre e li ha distribuiti agli sconosciuti. Neil ha un
nuovo sito, che offre la riproduzione di video. Dobbiamo
concedere riconoscimenti ed appoggio ad iniziative come questa.
Si organizzino ricevimenti o concerti, focalizzati sulla propaganda
della verita'.

Non possiamo comprendere il mondo senza riconoscere che
esso e' largamente controllato dai banchieri centrali di base a
Londra, che hanno creato un monopolio truffaldino sulla gestione
del credito nella maggioranza delle nazioni. Il "Denaro" non e'
altro che un prestito gravato di interessi e concesso al governo,
che i banchieri hanno creato dal niente. Allo scopo di proteggere
questa attivita' illegale redditizia, ma costituita di furti,
i banchieri sono determinati a farci schiavi, usando mezzi
sofisticati di controllo sociale e mentale.

Jesse Helms non era un teorico della cospirazione. Ma, in un
discorso al Congresso il 15 dicembre 1987, il futuro Leader di
maggioranza al Senato mise in guardia che il "sistema di potere
orientale Usa" stava preparando un "sistematico stato di guerra
psicologica" contro il popolo Usa, per instaurare un governo
mondiale. Egli indirizzo' questo energico attacco al sistema
della Federal Reserve (ossia il cartello di banche che
costituisce la banca centrale Usa).

Ovviamente i banchieri Illuminati non credono in un Dio di
amore. Progenitori del Comunismo, adorano Lucifero, la cui
ribellione ispira in loro la negazione delle leggi naturali (p.e.
le differenze uomo-donna) e realta' spirituali come verita' e
giustizia. Essi vogliono conformare la realta' secondo i loro
propri fini. Vogliono essere Dio. La piu' recente loro invenzione
e' l'11 settembre e la guerra al terrorismo. Distruggere questa
macchinazione e' cruciale per mantenere il governo di Dio sulla
terra.

Jamie McIntyre della CNN ha dichiarato: "A seguito di una mia
ispezione molto accurata, non vi e' alcuna evidenza che un aereo
sia precipitato in alcun punto nei pressi del Pentagono."

Nel corso di una intervista effettuata da Wolf Blitzer della CNN,
Soros afferma che le dichiarazioni di Bush gli hanno rammentato
Hitler.


Henry Makow Ph.D.

http://www.thetruthseeker.co.uk/article.asp?ID=5167


Nota del traduttore

1) Charles Krauthammer: giornalista neoconservatore
Usa, vincitore del premio Pulitzer, appare regolarmente
come commentatore ospite in Fox News.


traduzione di Francesco Caselli

domenica 10 settembre 2006

Perchè i Media hanno adottato "la Verità sull'11 settembre"

Henry Makow Ph.D.

09 settembre 06


La scorsa settimana "TIME Magazine" e "The Washington
Post" hanno pubblicato storie quasi dello stesso rilievo e
descritte con un tono di simpatia, riguardanti il "Movimento
per la Verita' sull'11 settembre".

Simili pubblicazioni sono sinonimi di realta' per milioni di
Americani ancora senza sospetti. Perche' i Media
riconoscerebbero legittimita' ad una interpretazione
cospiratoria, che coinvolge i loro padroni, i banchieri centrali
Illuminati ? Perche' i Media darebbero voce alle discrepanze
della ricostruzione ufficiale, che invece hanno censurato per
cinque anni ?

Immagina di essere ad una riunione con i banchieri centrali,
che controllano negli Usa sia i mass media che il governo.
Immagina di essere il successore del genio delle Pubbliche
Relazioni Edward Bernays.

"Edward," - dicono - "la nostra rappresentazione del terrorismo
comincia a mostrarsi falsa. Un terzo degli Americani ritiene il
proprio governo responsabile dell' 11 settembre.
Maledetta Rete ! Cosa fare ?"

Se fossi Bernays, risponderei: "Dipende se state ancora
progettando un altro evento terroristico da attribuire ad altri,
la legge marziale e un attacco all'Iran. Se cosi' fosse, continuerei
ad ignorare e a marginalizzare questo movimento. Non dovreste
fornirgli un enorme aumento di credibilita' in questo momento."

"Eddie," - direbbero di rimando - "e' troppo tardi per tutte
quelle pericolose operazioni. Nessun personaggio importante
crede piu' alla minaccia terroristica. Israele ha rimediato una
sanguinosa rottura del naso in Libano e non puo' attaccare l'Iran.
L' Esercito Usa e' troppo impegnato in Iraq. I generali Usa sono
in rivolta. Inoltre la Rete e' piena di storie, che accusano il
Mossad ed Israele. L' Anti-Semitismo e' in crescita."

"Non fatevi prendere dal panico, ragazzi," - direi loro - "ho la
soluzione. Ascoltate con attenzione. Quello di cui abbiamo
bisogno e' una sospensione del gioco, per ricostruire la fede di
tutti nel sistema. Abbiamo bisogno di tornare al Partito
Democratico, di un ritorno all'equilibrio di un Carter o di un
Clinton; di una liberazione da quei mediocri sgradevoli corrotti
Repubblicani."

"Come ottenere un risultato simile ?" - chiedono i banchieri.

"Pensiamo a Daniel Ellsberg e "The Pentagon Papers
(I documenti del Pentagono)" (NdT, analista militare Usa
presso la Rand Corporation, che nel 1971 porto' a conoscenza
della pubblica opinione Usa alcuni documenti comprovanti
come essa fosse stata ingannata dal proprio Governo in merito
alla gestione della guerra in Vietnam). Pensiamo a Michael
Moore e "Fahrenheit 911" (NdT, film-documentario sul
comportamento della amministrazione Bush a seguito
dell' 11 settembre). Abbiamo bisogno di scaricare la
responsabilita' per l' 11 settembre sulle spalle di Bush e levarla
da Silverstein (NdT, impresario ed affittuario delle Torri del
World Trade Center) e dal Mossad, dai neo-con e da noi stessi
banchieri. Dobbiamo riposizionare il Movimento per la Verita'
sull'11 settembre nello schema del movimento anti-guerra degli
anni '60 e focalizzare ognuno sull'odio verso il "Governo".
A quel punto eleggeremo una maggioranza Democratica alle
Camere il prossimo novembre 2006 e Bill Richardson
(Governatore del New Mexico), o qualcuno come lui, a
Presidente nel 2008. Per un po' sara' un fascismo piu'
indulgente e piu' gentile. Questo ci dara' il tempo di pianificare
il nostro prossimo passo."

"Da dove cominciare ?"

"Perche' non pubblicare una storia da copertina su TIME
riguardo quei giovanotti che hanno creato il film Internet
"Loose Change (Spiccioli)" ? Forse che essi non fanno
menzione degli agenti del Mossad sorpresi a danzare e a
ridere, che furono arrestati "mentre documentavano l'evento"
(NdT, facevano foto), con esplosivi nel loro furgone ?
Descriviamo i ragazzi come partecipi della "grande tradizione
americana del contare su se' stessi e del dissenso non
conformista anti-autoritario. Essi combattono il potere."
[le esatte parole che TIME usa]. Forse potremmo attirare
Bob Dylan nella operazione."

"Eddie, questo e' pericoloso. Quel film mostra che Larry
[Silverstein] ordino' la demolizione del WTC 7 (NdT, World
Trade Center n°7, cioe' la terza torre, piu' bassa delle due
principali) lo stesso giorno. Possono essere gli Americani cosi'
stupidi da ritenere che questa costruzione da 47 piani fosse
minata a scopo di demolizione, e che WTC 1 e WTC 2 (NdT, le
due torri maggiori) non lo fossero ? Certo essi capirebbero
che tutti e tre gli edifici furono demoliti e che si era supposto
che un aereo colpisse WTC 7. Saremmo tutti impiccati per
strage."

"Gente, non preoccupatevi. Il popolo crede a quello che gli
viene detto, non al buon senso, ne' ai suoi stessi occhi. Non
menzioneremo il WTC-7 negli articoli. Focalizzeremo solo un
paio di punti ed avremo i nostri lacche' pagati, intendo dire i
nostri "esperti", che li confuteranno. Il punto importante e'
quello di accentuare che il "Governo" ha compiuto cio'. Che e'
stato un "lavoro compiuto dall'interno". Bush subira' il crollo
nella considerazione della gente."

"E' sufficiente una sola storia ?"

"Pubblicatene un'altra su "The Washington Post", incentrata su
David Ray Griffin (NdT, professore universitario, in pensione,
di Filosofia delle Religioni e di Teologia, oltre che Teorico
della cospirazione in relazione all'11 settembre).
Datele un titolo del tipo "Quelli che non credono".

Menzionate il Mossad di passaggio un paio di volte, ma non il
Rapporto dei Servizi Segreti di Germania (BND), che riferisce
che il Mossad ha organizzato l' intero l'evento (dando preavviso
a Bush). Sara' uno scontro dei nostri esperti contro i loro, e la
gente non sapra' cosa pensare. Il popolo incolpera' Bush e
pensera' che i media siano obiettivi e facciano il loro lavoro."


CONCLUSIONI

A rischio di sembrare troppo ottimista, la pubblicazione con
atteggiamento benevolo sui mass media di articoli relativi al
Movimento per la Verita' sull'11 settembre potrebbe segnalare
che non avremo a breve un attacco all' Iran ed un nuovo
evento terroristico "false-flag". Ritengo che i banchieri siano
spaventati dal fatto che stanno perdendo il controllo della mente
degli Americani. Bush e' stato molto utile ai banchieri, ma e'
arrivato per lui il momento di prendersi le colpe e andarsene.

Il solo pericolo e' che Bush e Cheney facciano qualcosa di
disperato, per rimanere al potere. Tuttavia, senza la
cooperazione dei media, non possono avere successo.
I loro incarichi scadono comunque tra due anni.
Penso che prenderanno il loro denaro ed usciranno di scena
in maniera compita.

Per una volta sto azzardando una previsione, che spero si
rivelera' corretta !


Henry Makow Ph.D.

http://www.rense.com/general73/truth.htm


traduzione di Francesco Caselli